Sono più di 400 i migranti in attesa di un porto sicuro dove sbarcare. Nella notte 32 sono stati tratti in salvo e portati a bordo della Ocean Viking, che ora ospita 234 persone. Le ultime soccorse si trovavano su una barca di 6 metri in acque internazionali, al largo di Malta. “Hanno forti segni di disidratazione, stanchezza e gravi ustioni”, ha spiegato Sos Mediterranee, impegnata insieme alla Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nell’assistenza sanitaria sulla nave. Sull’Ocean Viking ci sono anche 14 donne e 41 minori non accompagnati: il bambino più giovane ha 3 anni. “Alcuni dei sopravvissuti hanno trascorso in mare oltre 30 ore, sono esausti e presentano ustioni da carburante”, ha sottolineato l’Ong.
Nel Mediterraneo sono in attesa di poter sbarcare anche le 180 persone a bordo dell’Humanity1: sono stati salvati in acque internazionali durante tre diverse operazioni di soccorso. Nel frattempo, un’altra imbarcazione con a bordo 64 migranti al largo della Libia è in pericolo: la richiesta di salvataggio è stata lanciata da Alarm Phone, che è in contatto con le persone partite da Homos. “Dicono che il loro gommone sta affondando. La Guardia costiera libica non risponde. Non lasciateli annegare”.