Il dirigente della struttura Fabrizio d’Alba: "La vittima non sarà da sola ad affrontare un percorso giudiziario e personale molto difficile". La Regione Lazio: "L'azienda si costituisca parte civile"
Un infermiere del policlinico Umberto I di Roma è accusato di violenza sessuale nei confronti di una tirocinante. A denunciare l’accaduto è stato il direttore dell’ospedale Fabrizio d’Alba. L’azienda ha avviato il procedimento di sospensione immediata. “Quanto accaduto è gravissimo ed intollerabile perché oltre ad aver colpito in modo ignobile una giovane donna in servizio perché tirocinante della sua futura professione, colpisce e diffama un’intera categoria di operatori”, ha spiegato d’Alba. Il direttore del policlinico ha assicurato sostegno alla vittima: “Non sarà da sola ad affrontare un percorso giudiziario e personale molto difficile”. L’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato ha sottolineato che “l’azienda deve costituirsi parte civile”.