Il difensore spagnolo era stato operato per la ricostruzione di due muscoli della schiena che erano stati lesionati dalla coltellata subita al supermercato di Assago, la sera del 27 ottobre
Pablo Marì è uscito dall’ospedale. Il difensore spagnolo del Monza, accoltellato al supermercato di Assago nella serata del 27 ottobre, è stato dimesso il 30 ottobre dal Niguarda di Milano. Marì era stato operato il giorno dopo aver subito l’aggressione per la ricostruzione di due muscoli della schiena che erano stati lesionati. Il giocatore ha fatto rientro a casa e dovrà osservare un periodo di riposo assoluto. Il professor Osvaldo Chiara, che ha seguito l’operazione con gli specialisti del reparto di Chirurgia generale-Trauma team del Niguarda, dopo l’intervento ha dichiarato che saranno necessari due mesi di inattività, prima di poter riprendere gli allenamenti.
In una nota, il Monza, dopo aver ringraziato il professor Osvaldo Chiara e tutti i professionisti del Trauma Center dell’Ospedale Niguarda di Milano, ha inviato un messaggio diretto al suo tesserato: “Pablo, ti aspettiamo!”. Nel frattempo, i compagni di squadra del difensore spagnolo sono chiamati a fare una grande prestazione, lunedì 31 ottobre, in casa contro il Bologna. Il tecnico del club brianzolo, Raffaele Palladino, ha assicurato che la squadra è pronta a scendere in campo con una motivazione in più: “Inevitabilmente è stata una settimana molto particolare, emotivamente pesante, ma i ragazzi hanno reagito bene, soprattutto dopo che abbiamo saputo che Pablo era fuori pericolo”.