Ambiente & Veleni

Crisi climatica, temperature record in Europa a Ognissanti: in Francia 33 gradi a Lione, 32 in Spagna. E nuovi picchi anche in Svezia

Nuovi picchi di caldo anche Germania e in Spagna. In Italia si registrano temperature fino a 15 gradi superiori alla media stagionale

Crisi climatica in tutta Europa per il ponte di Ognissanti. Il caldo che da giorni sta investendo tutto il continente inizierà a indebolirsi solo dal 3 novembre in poi. Nel frattempo, le temperature continuano a salire: in Francia, a Lione, si è arrivati a 33 gradi. In Spagna a Ciudad Real a 32. Nuovi picchi anche in Belgio, a Bruxelles, dove si è registrata la temperatura record di 25 gradi. In Germania ci si ferma a 26.6 gradi a Aue, dove comunque viene segnato il record stagionale. L’emergenza climatica è arrivata anche Svezia: il termometro fa segnare 19,5 gradi a Kristianstad, nel sud del paese. Si tratta della temperatura più alta mai rilevata in questo periodo dell’anno. Il clima di ottobre, secondo il meteorologo Erik Hojgard-Olsen, in generale è stato di alcuni gradi più caldo del normale in Svezia.

Anche in Italia la crisi climatica si fa sentire. In particolare nel sud della Sardegna, dove si arriva a 28 gradi. Caldo stabile sopra i 26 in Sicilia. Anche nel centro del paese si registrano temperature particolarmente alte, con picchi nel Lazio dove si arriva a 26 gradi. Una istantanea della crisi climatica che sta investendo l’Italia è restituita dall’andamento dello zero termico, cioè dal punto in cui il termometro scende a zero gradi a causa dell’altitudine. In questi giorni il valore si registra a 3700 metri: nel 2020, anno in cui le temperature erano già sopra la media, lo zero termico a novembre era a circa 2880 metri. Il caldo è arrivato anche nelle città turistiche come Cortina d’Ampezzo, dove sono previsti 20 gradi. A Per il direttore de ilmeteo.it, Antonio Sanò l'”anticiclone di Halloween sarà alla massima potenza fino ai primi di novembre”.

Secondo Federalberghi gli italiani hanno sfruttato l’emergenza climatica per passare qualche giorno al caldo. 11 milioni e 800 mila italiani, quasi il 20% della popolazione, si sposterà da casa e lo farò soprattutto per andare in località balneari. Il tasso di occupazione delle strutture alberghiere è stimato intorno al 70%: a Rimini, ad esempio, saranno aperti 350 alberghi, contro i 280 di ogni anno. Sul litorale romano Ostia, Fiumicino e Fregene sono particolarmente affollate. Mentre in Versilia e in Campania i turisti fanno il bagno, i meteorologi ricordano che la crisi climatica ha provocato in tutto il paese temperature fino a 15 gradi sopra la media stagionale.