Puntata ricca di emozioni, quella di Domenica In, andata in onda il 30 ottobre su Rai 1. Ospite del salotto di Mara Venier, Stefania Picasso, moglie di Franco Gatti, storico membro dei Ricchi e Poveri scomparso lo scorso 18 ottobre. In una lunga intervista, visibilmente emozionata, ha parlato non solo delle cause di morte del marito, ma ha ricordato anche i momenti più belli della loro storia d’amore. “Aveva delle patologie croniche pregresse – racconta Stefania alla Venier – Due anni fa ha avuto il Covid e da allora ha avuto un declino pazzesco”.
Molti pensavano che la morte del cantante fosse dovuta al dolore per la perdita prematura del figlio Alessio, scomparso a soli 22 anni nel 2013. La moglie, invece, smentisce questo e, durante il programma domenicale della rete ammiraglia Rai, ha spiegato che Gatti aveva molte patologie croniche, tra cui il morbo di Crohn. Aver contratto il Covid non ha fatto altro che peggiorare il suo quadro clinico, tanto da dover abbandonare il gruppo: “Ha lasciato i Ricchi e Poveri anche per questo motivo, perché non ce la faceva più fisicamente”.
Stefania Picasso, poi, non poteva non ripercorrere la storia d’amore con il marito dal primo incontro fino al matrimonio. “La prima volta fu un colpo di fulmine – racconta – Ci incontrammo per la prima volta a casa di Angelo, perché mia sorella era amica di sua nipote. Arrivò Franco, lo vidi e fu colpo di fulmine: sono andata a casa, avevo 21 anni e dissi a mia sorella: “io questo me lo sposo”. La prima uscita fu al cinema a vedere Aien e da quel momento la storia d’amore ha preso il volo: “Ci ho messo 7 anni a farmi sposare. Abbiamo convissuto prima a Camogli, poi ci siamo sposati. Due anni dopo è nata Federica, poi nel 1990 Alessio”.