Intorno alle 17 di oggi, lunedì 31 ottobre, sei attiviste e attivisti di Ultima Generazione hanno messo in atto un blocco del traffico in Viale Marconi a Roma, alcuni di loro indossando travestimenti di Halloween. I manifestanti hanno inoltre imbrattato il manto stradale con la scritta “No gas no carbone”. Obiettivo: portare all’attenzione dei politici e della cittadinanza la richiesta di interrompere gli investimenti in combustibili fossili e di accelerare sulle rinnovabili. Diversi i momenti di dialogo e tensione con automobilisti e passanti presenti sul posto. L’azione è stata infine interrotta dall’arrivo di alcune volanti della Polizia di Stato, che in poco tempo ha portato via i manifestanti, liberando il traffico. “Non possiamo controllare il collasso già in atto, e non basterà non pensarci e tentare di distrarsi con una serata di festa. Con il cuore pieno di paura siamo qui oggi perché sentiamo di non poter più stare a guardare. Ė necessario agire, e subito! Smascheriamoci dalle ipocrisie che ci hanno portato fino a qui.”, dice Giulio, 61 anni, oggi sul posto del blocco.
“Per poterci permettere un futuro servono azioni radicali e coraggiose. Chiediamo al governo di considerare seriamente la gravità della situazione e di smettere di affidarsi a gas e carbone per l’approvvigionamento energetico: è ormai comprovato che l’uso del fossile porta alla nostra distruzione e che quindi la transizione all’uso di fonti di energia rinnovabili deve essere la priorità. Non è un gioco, non è uno scherzo.”, ha dichiarato oggi in Viale Marconi Francesca, 40 anni, madre e apicoltrice.

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