Un malore, ma senza gravi conseguenze, per Pupi Avati. L’ha raccontato il fratello Antonio, produttore di tutti i film di Pupi e di alcuni anche sceneggiatore, all’Adnkronos. Proprio mentre si stavano girando le ultime scene in esterni a Bologna del suo ultimo film – La quattordicesima domenica del tempo ordinario – Avati ha accusato un dolore al petto. “Siccome noi fratelli Avati siamo purtroppo cardiopatici, reduci da infarti, mi sono preoccupato e sono andato all’ospedale Sant’Orsola per farlo visitare – ha spiegato Antonio. “Per fortuna la cosa si è risolta in un lieve scompenso cardiaco e adesso è sotto osservazione, non è in terapia intensiva. E’ una cosa che si dovrebbe risolvere, mi auguro, all’inizio della prossima settimana, toccando ferro si sta risolvendo molto bene. Nonostante l’età e nonostante i precedenti non è stata così grave”. Nel momento in cui Avati ha accusato un malore si trovava assieme alla sua troupe di fronte allo storico bar Zanarini di Bologna. Se tutto andrà come previsto dai medici, già dalla prossima settimana Avati potrà tornare al lavoro a Roma per tutte le scene d’interni del film. Avati ha compiuto proprio il 3 novembre 83 anni ed è al suo 42esimo film da regista.