Trento è la città italiana in cui si vive meglio, mentre Crotone si conferma l’ultima provincia per qualità della vita in Italia. È quanto emerge dall’ultimo rapporto sulla qualità della vita realizzato da Italia Oggi e dall’Università La Sapienza di Roma: a completare il podio, Bolzano e Bologna che guadagnano un gradino rispetto alla scorsa edizione. Ma la classifica, rispetto a quella di un anno fa, riserva alcune sorprese.
In primis segnaliamo Firenze, che scala di due posizioni, conquistando il quarto posto; mentre Milano resta stabilmente quinta. Brutte notizie, invece, per Parma che, mentre nel rapporto di un anno fa risultava in testa alla classifica generale, adesso è scivolata in settima posizione. Il primato della provincia di Parma era derivato dal piazzamento nel gruppo 1 – quello con i valori migliori – in quattro dimensioni su nove presi in esame dal sondaggio. Inoltre, Parma, aveva registrato un’ottima capacità di reazione alla pandemia.
Nell’ultimo rapporto, tra le province che hanno perso più posizioni emerge Torino, che diventa 54esima, perdendo ben 35 posizioni: un anno fa era diciannovesima. Lo studio evidenzia una netta spaccatura tra Centro-Nord, da un lato, Sud e Isole, dall’altro: nessuna provincia meridionale o insulare risulta nelle prime trentadue posizioni. Palermo, Napoli e Taranto sono nella coda della classifica. L’indagine, infine, rivela che la qualità della vita risulta buona o accettabile in 64 province su 107: c’è un piccolo miglioramento rispetto al rapporto di un anno fa.