Tra questi, figurano personalità come Monsignor Michel Santier, ex vescovo di Créteil, e Monsignor Ricard, ex vescovo di Bordeaux. Quest’ultimo riconosciuto di avere avuto una condotta "riprovevole" su una minorenne 35 anni fa. Il primo sta scontando misure disciplinari volute dalla Santa Sede in un monastero
Nove vescovi o ex vescovi francesi sono oggetto di una procedura giudiziaria o di una procedura interna alla Chiesa per presunte violenze sessuali su minori: è quanto annunciato dal presidente della Conferenza episcopale francese, Éric de Moulins-Beaufort, nel corso di una conferenza stampa a Lourdes. Tra questi, figurano personalità come Monsignor Michel Santier, ex vescovo di Créteil, e Monsignor Ricard, ex vescovo di Bordeaux. Quest’ultimo riconosciuto di avere avuto una condotta “riprovevole” su una minorenne 35 anni fa, ha aggiunto Moulins-Beaufort. Il primo sta scontando misure disciplinari volute dalla Santa Sede in un monastero.
Venerdì 4 novembre scorso, Papa Francesco aveva inviato un messaggio ai vescovi riuniti. “Più che mai siete chiamati a chinarvi sulle ferite del popolo di Dio”, ha detto. “Le vittime di questi abusi, in primo luogo, ma anche tutte le persone scandalizzate, deluse e provate, in particolare i vostri sacerdoti il cui bel ministero è disonorato e reso ancora più difficile, e che più che mai hanno bisogno della vostra vicinanza”. Nel messaggio scritto dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, al presidente dei vescovi francesi, mons. Éric de Moulins-Beaufort, il Papa osserva: “La Chiesa di Francia è ancora una volta sconvolta dal dramma degli abusi di alcuni suoi pastori” e invita i presuli a tenere “lo sguardo fisso sulla croce di Cristo, a non scoraggiarvi, ma a perseverare nella certezza che lo Spirito Santo accompagna i vostri sforzi“.