“Cosa vedo nella foto di Giorgia Meloni con al Sisi? Vedo che si comporta esattamente come tutti gli altri premier italiani dopo la morte di Giulio Regeni. Vedo l’ipocrisia di non aver saputo dire dal primo giorno che sappiamo tutti che è stato il regime di Al Sisi ad ammazzare Regeni, anche perché ne ha ammazzati altri 450. Ma il nostro paese ha troppi interessi commerciali che lo legano all’Egitto, a partire dal gas e dalle esportazioni, per permettersi di rompere”. Così, a “Tagadà” (La7), Peter Gomez, direttore de ilfattoquotidiano.it e di Fq Millennium, commenta la foto che immortala l’incontro odierno della presidente del Consiglio Giorgia Meloni col presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi a Sharm el-Sheikh, a margine della conferenza internazionale delle Nazioni Unite sulla lotta al cambiamento climatico.
Gomez aggiunge: “Tutti i nostri politici, di destra, di sinistra, di centro o dei movimenti, hanno fatto gli ipocriti, perché sappiamo tutti come sono andate le cose. Al Sisi è un dittatore e, come dicevano gli americani del dittatore del Nicaragua Anastasio Somoza, è un figlio di puttana, ma è il nostro figlio di puttana”.