Tre giovani migranti a bordo della Geo Barents ormeggiata a Catania si sono tuffati in mare nel tentativo di raggiungere la terraferma. Hanno nuotato fino a un galleggiante e poi sono stati recuperati dalle autorità e portati sul molo vicino alla nave di Medici senza frontiere. I tre stanno bene. “Sulla Geo Barents ci sono 214 persone rispetto alle 215 lasciate a bordo dalle autorità dopo lo stop allo sbarco di ieri, perché stanotte c’è stata un’evacuazione medica”. Sono le parole di Riccardo Gatti, responsabile operazioni di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere, che gestisce la nave attraccata nel porto di Catania. “Abbiamo riscontrato non solo attacchi di panico ma anche infezioni cutanee abbastanza gravi, perciò la situazione a livello di vulnerabilità medico-psicologica è ancora aperta, quindi noi consideriamo ancora aperta l’operazione di soccorso, che si deve concludere con lo sbarco delle persone il prima possibile, secondo gli obblighi internazionali”.