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Elezioni midterm Usa, Musk invita a votare i Repubblicani ma poi corregge il tiro: “Fino a quest’anno ho votato i Democratici”

Prima il tweet che invita i cittadini "indipendenti" americani a riequilibrare i poteri nel Paese, poi una piccola marcia indietro: "Potrei rivotare i democrati in futuro", ha poi aggiunto

“Il potere condiviso frena i peggiori eccessi di entrambi i partiti, quindi consiglio di votare per un Congresso repubblicano, dato che la Presidenza è democratica”. Ha twittato così Elon Musk, il magnate neo proprietario di Twitter, alla vigilia delle elezioni di midterm statunitensi in cui gli americani voteranno per il rinnovo della Camera e di un terzo del Senato. Un sostegno in piena regola al Partito Repubblicano, seppur motivato dalla volontà di riequilibrio dei poteri. Parla agli “elettori indipendenti” Musk, sottolineando che “i Democratici o i Repubblicani non votano mai per l’altra parte, quindi gli elettori indipendenti sono quelli che decidono effettivamente chi comanda!”. Sono loro, dunque, a dover avere la responsabilità di conferire al Paese una neutralità politica. “Come la maggior parte delle persone in America sono d’accordo con alcune delle politiche democratiche e repubblicane, ma non con tutte – continua il fondatore della compagnia aerospaziale SpaceX – Tuttavia, se i rami esecutivo e legislativo sono dominati da un partito, allora perdiamo l’equilibrio di potere”.

Il post dell’imprenditore naturalizzato statunitense ha raggiunto i suoi 144 milioni di follower, scatenando 90mila commenti e diverse polemiche. Tanto che il miliardario ha dovuto correggere il tiro qualche ora più tardi: dopo aver precisato sul suo profilo di essere stato “fino a quest’anno” un elettore del Partito Democratico, Musk si dice “aperto all’idea di votare i democratici in futuro” ma che la sua “affiliazione storica partitica è stata come indipendente“. Oltre agli attacchi dell’ala democratica del Paese, il tweet del nuovo proprietario del social network ha subito molti commenti negativi da parte dagli utenti che, ricordando alcune dichiarazioni passate di Musk, hanno sottolineato l’incoerenza del multimiliardario. Il 27 aprile 2022, sempre in un suo cinguettio, scriveva: “Affinché Twitter meriti la fiducia del pubblico, deve essere politicamente neutrale“. I frequentatori di Twitter si chiedono cosa sia cambiato da allora.