Le "Stay-at-Home Girlfriends" sono le fidanzate casalinghe, le ragazze che stanno a casa per prendersi cura dei propri fidanzati, di se stesse e dell’appartamento o villetta in cui abitano (guarda caso non è mai un monolocale in una zona popolare)
Giovanissime, fidanzate o sposate, sguardo acqua e sapone, angeli del focolare per passione. Evidentemente abbienti. Le “Stay-at-Home Girlfriends” sono le fidanzate casalinghe, le ragazze che stanno a casa per prendersi cura dei propri fidanzati, di se stesse e dell’appartamento o villetta in cui abitano (guarda caso non è mai un monolocale in una zona popolare). Il nuovo trend, tutto americano, spopola su TikTok tra le giovanissime e ha già raggiunto 137 milioni di visualizzazioni. Un’enormità.
La storia pubblicata nei video è sempre la stessa: una sequenza di azioni quotidiane eseguite però con la cura di un rituale. Basta mettere Su Tiktok l’hashtag #stayathomegirlfriend per rendersene conto. I contenuti, da San Diego a Miami a Los Angeles, sono sempre uguali. Nei giardini fioriti che si intravedono dalle pareti di vetro, negli ambienti asettici e dotati di ogni comfort, nelle cucine con tutti gli elettrodomestici possibili spuntano queste ragazze. Con il sorriso radioso del primo mattino indossano sobri pigiami e ciabatte a coniglietto (griffate), oppure vestaglie di seta che, se non fosse per l’abbinamento con l’aspirapolvere, sembrerebbero persino sexy. Preparano la colazione al loro maschio, lo salutano sull’uscio con un bacio e poi con la mano da lontano. Si prendono cura della pelle massaggiandola con il rullo di quarzo, si spargono creme e unguenti e via con la giornata di spesa, palestra, jogging, cenetta, preparazione di dolci. Attenzione: si fanno però anche i bucati, si rifà il letto e si passa la scopa elettrica.
Facciamo qualche esempio. Kate titola il suo post: “Episodio 1, una mattinata nella vita di una ragazza di 21 anni casalinga (presto moglie, spero)”. Si fa vedere mentre prepara una sanissima colazione al fidanzato. Con la cura che può avere solo chi non è in ritardo sul lavoro. Butta nelle ciotole ogni sorta di leccornia ma sana e nutriente, dai cereali alla frutta fresca. Con stile e senso estetico. Un’altra ragazza di casa spiega, invece, il concetto che sta dietro questa scelta: “Odio lavorare. Odio il fatto che gli uomini abbiano perso il loro istinto a proteggere e offrire. Odio quanto le donne siano esauste di questi tempi. Voglio solo diventare una moglie casalinga, prendermi cura di me, avere una piccola bambina e sentirmi rilassata e felice”. I loro fidanzati e mariti sono ovviamente contenti. Un ragazzo scrive su TikTok: “Meglio fare un lavoro che non piace o stare a casa?” Una vita apparentemente perfetta in case di lusso, fra esercizi di yoga e pilates, passeggiate nella natura e fiori variopinti. In attesa del ritorno del proprio fidanzato. Uno stereotipo di donna che per certi aspetti ricorda la protagonista (Nicole Kidman) del film “La donna perfetta”. Casalinga anni ’50, gonna a ruota, chioma bionda cotonata, rossetto rosa, quando va a fare la spesa per la sua famiglia prova quasi un orgasmo.
Ma come è nato questo trend che sta facendo milioni di visualizzazioni e sta mietendo sempre più adesioni dal mondo femminile? A fondare il movimento Stay-at-home girlfriend è stata Kendal Kay. Una modella e influencer americana di 25 anni che vive a Porto Rico. Su TikTok ha pubblicato il video “Morning rituals”, definendo se stessa proprio come Stay-at-home girlfriend. Il video ha ottenuto più di 8 milioni di visualizzazioni e 13.500 commenti, diventando virale e portando dietro di sé una scia di imitazioni e repliche. Che cosa fa nel video? Sbriga le faccende quotidiane per il suo fidanzato multimilionario Luke Linz. Lui, proprietario di una società di pubbliche relazioni ha dichiarato di aver sempre creduto in una ‘relazione tradizionale’.
Kendal si fa vedere felice mentre gli fa il cappuccino, gli prepara un macha con integratori, riordina la camera da letto. Poi pensa a sé. Beve un succo verde per la bellezza, si cura la pelle con un massaggio facciale di venti minuti, fa una passeggiata sulla spiaggia. Dopo di lei un’altra TikToker ha pubblicato un video analogo, Rose Davis. Il suo ragazzo, Harry, consulente finanziario che gestisce una società immobiliare, l’ha incoraggiata a rimanere a casa e godersi la vita evitando la fatica di lavorare. Il mondo dei social si è spaccato in due: fra chi ama questo stile di vita e lo ritiene giusto e che lo giudica antifemminista. Fra le critiche gli aggettivi che ricorrono di più sono questi: noioso, inutile, insoddisfacente. Ma le fidanzate casalinghe sostengono che non possano esistere, nella vita, visioni totalmente bianche o nere. Si definiscono ragazze che lavorano da casa, che creano contenuti per guadagnare da un business personale basato sulle visualizzazioni, sulle promozioni e sul personal branding. “Penso di agire in un’area grigia, dove sono una Stay-at-home girfriend, ma porto avanti comunque il mio business”, sostiene Kendal Kay.