A un anno di distanza Resident Evil VIllage torna a spaventare nella sua nuova versione Gold ampliando decisamente quanto già c’era di buono nel titolo originale, ma ampliandone la proposta con un DLC che ci racconterà la storia di Rose Winters ormai adulta e decisa a scoprire i segreti della sua famiglia a ogni costo; per chi non avesse giocato il titolo originale, Village è il diretto seguito di Resident Evil 7 e vede la famiglia Winters trasferirsi in Europa, alla ricerca di una vita serena, lasciandosi tutto alle spalle.
Quando i Winters iniziano a sperare di non avere più nulla da temere gli eventi precipitano, la piccola Rose viene rapita e starà ad Ethan il compito di ritrovare la figlia rapita e porre fine una volta per tutte all’incubo che sembra non volerli abbandonare; questa in poche righe e la trama principale di Village, mentre oggi ci concentreremo sulle nuove aggiunte, vero fulcro di questa Gold Edition.
Innanzitutto è stata fatta una pulizia generale dei modelli e degli ambienti di gioco, rendendolo graficamente migliore e più adatto all’arrivo della terza persona, richiesta davvero a gran voce dai fan della saga; con l’introduzione della terza persona Village assume una giocabilità diversa e permette cosi di scoprire o riscoprire il titolo di Capcom, con un approccio completamente diverso, lasciando comunque al giocatore la possibilità di cambiare da prima a terza persona in ogni momento.
Il DLC SLe ombre di Rose é sicuramente la parte più interessante di questa versione, prenderemo infatti i panni di Rose Winters, ormai diventata adulta e determinata a scoprire cosa successe al padre durante gli avvenimenti di Village; la prima cosa che notiamo è che il DLC è stato studiato già per essere in terza persona, e non ha zone “posticce” cosa che nel gioco base ogni tanto sono evidenti, proprio per la sua natura originaria in prima persona, il gameplay invece è stato studiato per dare varietà al rispetto al capitolo base, con l’introduzione dei poteri di rose che permettono un diverso approccio sia a livello di esplorazione che di combattimento.
Rose e la sua avventura in solitaria richiederanno tre ore per essere portati a termine, permettendovi di ritornare in una delle case più odiate della saga di Resident Evil e dove finalmente troverete quelle risposte che il finale lasciava in dubbio; graficamente Shadow of Rose non è molto distante dalla parte principale, ma il fatto che sia stato pensato specificatamente per una visuale in terza persona rende giustizia sia al modello di Rose che agli ambienti, decisamente meglio costruiti e con effetti di luce che mancavano. Un buonissimo comparto sonoro come sempre aiuterà il giocatore ad immergersi nella trama, regalando alcuni punti di puro terrore, come è lecito aspettarsi da questa saga.
Mercenary Ops. la modalità multiplayer comprende alcune nuove aggiunte per quanto riguarda i personaggi selezionabili, Lady Dimitrescu su tutti, ma purtroppo rimane presente la sola prima persona, sarebbe stato interessante vedere entrambe le opzioni in questa modalità, che risulta la parte più debole del pacchetto aggiuntivo.
Resident Evil Village Gold Edition è davvero un ottimo modo per chi non avesse ancora avuto la possibilità di giocare il titolo originale di Capcom in una maniera sicuramente più completa e varia, per chi invece ha provato l’esperienza base non possiamo fare altro che consigliare il pacchetto DLC anche solo per la storia di Rose, che completa finalmente la storia della famiglia Winters.