Attualità

Il messaggio di Fedez: “Non è detto che dalla malattia si esca per forza migliori. Ascoltate di più il medico e meno Internet”

di F. Q.

“Il discorso sul ‘sono cambiato in peggio’ non era tanto come è stato ripreso in maniera raffazzonata online, ma era più la narrazione che si fa rispetto a quando si ha una malattia: è una sorta di imperativo all’essere migliori“. Lo ha detto il rapper Federico Lucia, in arte Fedez, parlando della sua esperienza con il tumore al pancreas nel corso dell’ultimo giorno del Forum ‘Il Tempo della Salute’ a Milano, commentando le polemiche nate negli ultimi giorni online. “Ma chi l’ha detto che io per forza devo migliorare? – ha aggiunto – Subentra un senso di colpa che non dovrebbe esserci, perché non è detto che dalla malattia si debba uscire migliori“.

“Bisogna affidarsi a chi è di competenza. Ascoltate il medico e guardate meno Google, dove qualsiasi cosa appare come una sentenza di morte” ha continuato. “Meglio parlare dieci minuti in più col medico che passare una notte intera a guardare Internet da soli, perché credo che sia un’autoflagellazione a cui io stesso mi sono sottoposto prima dell’intervento”.

Video
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione