Che cos’è la borghesia mafiosa? E perché le classi dirigenti si ritrovano ciclicamente a fiancheggiare le organizzazioni criminali? Indaga su questa traccia Nessuno escluso, il romanzo di Sandra Rizza, edito da Ianieri (collana Le dalie nere). Il libro sarà presentato a Milano, mercoledì 16 novembre alle ore 18 e 30, alla libreria Popolare di via Tadino 18.
Al dibattito partecipa il giornalista e scrittore Peter Gomez, direttore de ilfattoquotidiano.it, e Salvatore Borsellino, fondatore del movimento Agende rosse e fratello di Paolo Borsellino, il magistrato ucciso da Cosa nostra il 19 luglio del 1992. L’incontro è moderato dal giornalista Giuseppe Pipitone, caposervizio de ilfattoquotidiano.it.
Siciliana, giornalista di cronaca giudiziaria, Rizza è cresciuta al quotidiano L’Ora di Palermo, poi è passata all’Ansa e negli ultimi 15 anni ha collaborato col Fatto Quotidiano. Insieme al collega Giuseppe Lo Bianco è autrice di numerosi saggi che indagano sui rapporti tra mafia e politica e sulle stragi del ’92: il più noto s’intitola L’Agenda rossa di Paolo Borsellino ed è edito da Chiarelettere. Nessuno escluso è il suo primo romanzo.