“Come si fa a esercitare davvero la nostra sovranità e il diritto di critica, al di là del rito del voto, senza conoscenza? Abbiamo bisogno di strumenti di conoscenza. È per questo che Il Fatto Quotidiano ha deciso di fondare una scuola, libera da tutto e a tutti. Serve a dare gli strumenti culturali e intellettuali per esercitare davvero la cittadinanza. Una scuola di democrazia, per riuscire a giudicare chi ci governa”. Così lo storico dell’arte Tomaso Montanari presenta la Scuola del Fatto Quotidiano, nata con l’obiettivo di costruire insieme nuovi strumenti per leggere il Paese e il mondo. Montanari è il consulente scientifico, mentre la direzione è affidata al sociologo Domenico De Masi. La scuola partirà con i percorsi formativi nella primavera del 2023 con un corso propedeutico sul Sistema sociale, per poi proseguire con i focus su Giustizia ambientale, Geopolitica del presente e del futuro, Costituzione, legalità e democrazia. Centrale sarà il concetto dell’interdisciplinarietà.Qui tutte le informazioni sulla Scuola del Fatto