“Penso che col Pd dobbiamo fare insieme alcune cose all’opposizione. Anzi, dico di più. Faccio una proposta su una cosa che possiamo fare col Pd e col M5s: il salario minimo a 9 euro, perché la povertà lavorativa in Italia è indegna. Facciamo questo. Io l’ho detto, aspetto”. È la proposta pronunciata in diretta a “L’aria che tira” (La7) dal leader di Azione, Carlo Calenda, che si sofferma anche sul nome di Letizia Moratti alle regionali lombarde: “Io capisco pienamente la difficoltà di accettarla da parte del Pd. Non è che dico che la Moratti sia una scelta facile per il Pd, ci mancherebbe. E non penso che la Moratti sia di sinistra, ma è del centro riformista come siamo noi del Terzo Polo. Al Pd stiamo solo chiedendo se vuole appoggiare in Lombardia una figura che ha una caratura istituzionale ed è una democratica europeista”.