Migliaia di pesci in agonia, boccheggianti e ammassati in un piccolo canale, il rio Orchetto. È quanto sta accadendo da qualche giorno a Chivasso in un corso d’acqua che confluisce nel Po. Non è ancora chiaro quale anomalia stia causando il fenomeno.

Con ogni probabilità gli effetti della grande siccità che ha colpito il fiume Po durante il periodo estivo stanno tuttora mettendo in crisi l’ecosistema fluviale. Così la bassa portata del fiume unita alla concentrazione di esemplari in un unico punto, forse per cercare riparo per l’inverno, ha creato un deficit di ossigeno che, oltre a stordire i pesci, potrebbe portare alla loro morte.

Secondo quanto riporta La Stampa, domenica l’Arpa ha già prelevato alcuni campioni di acqua per sottoporli alle analisi e capire se la causa sia l’inquinamento. Ma, appunto, per alcuni esperti pescatori del luogo sono le alte temperature ad aver causato il problema. Intanto per salvare le carpe i pescatori, riporta ancora il quotidiano torinese, stanno recuperando i pesci, trasportandoli in un luogo più adatto.

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