Uno dei suoi dipendenti “osa” correggerlo in pubblica piazza ed Elon Musk lo licenzia “in diretta”. È quanto successo nelle scorse ore su Twitter ad un malcapitato lavoratore della stessa piattaforma social, Eric Frohnhoefer. Ma andiamo con ordine. Tutto è nato da un cinguettio di Musk che si è scusato “perché Twitter è estremamente lento in molti Paesi”. Al che, Frohnhoefer ha pensato bene di citare il tweet del suo boss commentando: “Ho passato 6 anni a lavorare su Twitter per Android e posso dire che questo è sbagliato“. Neanche a dirlo, le sue parole non sono passate inosservate e, nonostante qualche utente gli avesse suggerito di fare quest’osservazione in privato al Musk (nuovo proprietario di Twitter, ndr), lui ha incalzato: “Forse lui dovrebbe porre domande in privato, magari usando Slack o l’email”. Ma chi – adattando un antico detto – chi a colpi di tweet ferisce, sempre a colpi di tweet perisce. “Con questo atteggiamento, forse non vuoi questa persona nel tuo team”, ha scritto un utente nei commenti al post di Frohnhoefer taggando Elon Musk. La risposta del magnate di Tesla è stata categorica: “E’ licenziato”.
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