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Dua Lipa e Rod Stewart, il duro attacco ai Mondiali in Qatar: “Non canteremo perché non sono garantiti i diritti umani”

Dua Lipa ha smentito categoricamente la sua presenza alla cerimonia di apertura della Coppa del Mondo Fifa in Qatar, sul palco dell'Al Bayt Stadium, del 20 novembre. Anche Rod Stewart ha detto no, rifiutando un milione di dollari

di Andrea Conti

Dua Lipa dice no ai Mondiali in Qatar. La superstar internazionale non sarà tra gli artisti che si esibiranno alla cerimonia di apertura del 20 novembre (alle 15 ora italiana) sul palco dell’Al Bayt Stadium. In una story su Instagram Dua Lipa ha dichiarato: “Al momento ci sono molte speculazioni sul fatto che mi esibirò alla cerimonia di apertura dei Mondiali. Non lo farò e non sono mai stata coinvolta in alcuna trattativa per farlo. Tiferò per l’Inghilterra da lontano. Non vedo l’ora di visitare il Qatar quando avrà rispettato tutti gli impegni in materia di diritti umani che aveva preso quando ha vinto il diritto di ospitare la Coppa del Mondo”.

Il riferimento è non solo al rifiuto dei diritti della comunità LGBTQ+, in alcuni casi c’è anche la reclusione e la pena di morte, ma anche al respingimento di temi importanti come l’immigrazione e le condizioni dei lavoratori precari. Anche Rod Stewart avrebbe rifiutato 1 milione di dollari per partecipare alla cerimonia di apertura. “Quindici mesi mesi fa – ha detto l’artista al Sunday Times – mi hanno offerto davvero un mucchio di denaro, oltre 1 milione di dollari, per esibirmi lì. Ma ho rifiutato. Non è giusto andare. Però l’allenatore inglese Gareth Southgate ha promesso che i calciatori, durante il torneo, parleranno del mancato rispetto dei diritti umani nel Paese“.

Sarebbero confermati invece altri artisti come Robbie Williams, Shakira, Jung Kook dei BTS, i Black Eyed Peas e J Balvin. Non mancheranno gli autori della canzone ufficiale dei Mondiali, “Hayya Hayya (Better Together)”, ovvero Trinidad Cardona, Davido e Aisha.

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