Dove nasce questa moda? Con tutta probabilità nel Regno Unito. Non a caso il Sun ha recentemente raccontato la storia di Liv Shelby, una delle prime tiktoker che ha preso parte a questa iniziativa, la quale ha avuto un grande sviluppo durante i mesi più duri del lockdown. Lei assicura di non farsi pagare, ma altri creators sì. Quanto guadagnano? Non poco...
Scoprire un tradimento attraverso i social media? Sì, su TikTok. A raccontarlo è Anastasia, in un video dello scorso 10 ottobre e che al momento conta 371mila visualizzazioni. La ragazza, 21 anni, di Pescara, esordisce rivelando che una ragazza le ha scritto il seguente messaggio: “Ciao Anastasia come stai? Senti, so che scrivi ai ragazzi per sapere se sono fedeli e ho bisogno del tuo aiuto. Io e il mio ragazzo stiamo insieme da 1 anno e mezzo, all’inizio era tutto perfetto, poi è diventato molto distaccato. L’ho trovato a scrivere a una ragazza e a vedere foto non mie. Mi puoi dare una mano? Grazie in anticipo se lo fai. Se lo fai mandami tutti gli screenshot“. Come si evince dal messaggio, non è la prima volta che una coetanea si rivolge ad Anastasia per svolgere un servizio (gratuito?) di investigazione privata via social. “Privata” non tanto, visto che poi le chat finiscono in rete.
Come si è evoluta la situazione? Anastasia scrive al ragazzo, dopo le prime presentazioni e qualche messaggio di circostanza, la ragazza lo provoca e lui replica con frasi del tipo: “La bellezza non ti manca”, “Fidanzato? Diciamo. Io la amo ma non tu sei male”, “So che la tradirei“. In un’altra clip Anastasia ha continuato a leggere la conversazione, omettendo i dati personali del ragazzo in questione, il quale rivela: “Io e la mia fidanzata ci siamo già traditi in passato“. Tuttavia Anastasia, che ha contattato nuovamente la ragazza, racconta che questo fatto in realtà non sarebbe vero. Dove sarà la verità? Torniamo alla conversazione tra la “tiktoker dei tradimenti” e il ragazzo. “Ho paura che la mia fidanzata faccia quello che faccio io”, scrive ancora lui. I due poi hanno continuato a chiacchierare, fino a quando Anastasia si è resa disponibile solo per dargli qualche consiglio sentimentale (lui ha accettato). Anastasia ha inviato gli screenshot alla fidanzata di lui e poi ha concluso il video augurandosi che tra i due le cose si siano sistemate. “Ma veramente esiste gente così?”, “Allucinante, mi spiace un sacco per la ragazza”, sono alcuni dei commenti. Effettivamente non sembra il prototipo di relazione sana. E non sono gli unici. Diverse ragazze, infatti, hanno commentato chiedendo una mano ad Anastasia, che in fin dei conti è solo una delle tiktoker che trascorre così il proprio tempo.
Basta cercare l’hashtag #scrivoaltuoragazzo su TikTok per scoprire che ha ben 55 milioni di visualizzazioni. Giulia, Adriana, Morena sono altre tiktoker che si dilettano a “testare la fedeltà” dei fidanzati, a modo loro cercando di dare una mano alle ragazze dubbiose e insicure. Ma dove nasce questa moda? Probabilmente nel Regno Unito. Non a caso il Sun ha recentemente raccontato la storia di Liv Shelby, una delle prime tiktoker che ha preso parte a questa iniziativa, la quale ha avuto un grande sviluppo durante i mesi più duri del lockdown. Al tabloid inglese, la 19enne ha raccontato di ricevere “centinaia di messaggi a settimana”, mentre su TikTok i follower sono 153mila e i ‘mi piace’ più di 5.8 milioni. Infine Liv ha concluso spiegando che non addebita alcuna cifra per i suoi servizi, mentre altri creator sì. Quanto guadagnano? “Migliaia di sterline a settimana”, ha detto lei. Ma attenzione, potrebbe esserci il rischio di reazioni inaspettate. “Si fa leva sul narcisismo maschile dell’essere corteggiato. La reazione del ragazzo potrebbe essere violenta? Dipende dall’indole del ragazzo, ad ogni modo sarebbe da stigmatizzare, anche se provocata da un inganno“, ha dichiarato al riguardo lo psichiatria Armando Piccinni al Messaggero.