Cinque capolavori del Quattrocento, Seicento e Settecento e, a fianco, la loro rivisitazione fotografica in chiave pop sono protagonisti della mostra Art beyond imagination dell’artista brasiliana Monica Silva, che apre domani, 17 novembre, a palazzo Cicogna, a Milano. Angel Gabriel’s White Light è la rielaborazione di una scultura lignea senese del 1400, un angelo annunziante che nel corso dei secoli ha perso ali, aureola e il giglio che aveva tra le mani.
Queste “mancanze” sono state lo spunto per ritrovare ciò che aveva perso. Prima l’artista lo ha impacchettato in un tessuto dorato, poi lo ha trasformato in un santino avvolto in led fluo e infine gli ha ridondato le ali ricostruendole con tessere in resina. Guardando Lo stampatore, il quadro di un pittore lombardo del Settecento, Silva ha immaginato uno “stampatore-androide” che prende coscienza di sé guardando il proprio alter ego antico, mentre per Twilight of Gods, nato da una piccola scultura in marmo di Pietro Bernini, ha fotografato un atleta con in mano un drink, sdraiato nell’atto di brindare al crepuscolo degli dei, con un visore da metaverso. Modern Prophets, infine, trasforma la Maddalena di fineSeicento di Barthélémy Chasse in un’influencer vittima del suo stesso ruolo.
Info
Art beyond imagination | Monica Silva
Quando | 17.11.2022 – 31.1.2023
Dove | Galleria Longari Arte – Corso Monforte 23, Milano
A cura di | Valeria Mazzoleni in collaborazione con Valerio Fausti
Web | www.longariartemilano.com
Social | Fb @LONGARIarteMILANO – Ig longari_arte_milano