Sul dibattito non ha fatto mancare la sua voce il Vagina Museum, che ha approfittato delle foto delle mascotte per “pubblicare nuova guida sull’anatomia del clitoride”
Il dibattito è così acceso che su Twitter è intervenuto anche il Museo della vagina con un cinguettìo spiritoso ma che la dice lunga sull’epic fail che riguarda le mascotte delle Olimpiadi di Parigi 2024. Secondo molti i due pupazzetti rosso fragola dalla forma un po’ strana “ricordano un clitoride gigante”. I simboli dei prossimi Giochi estivi sono stati criticati, come racconta l’agenzia Dire, per la somiglianza con parte dell’organo genitale femminile. I pupazzetti si chiamano Phryge e nella volontà del Comitato organizzatore il personaggio stilizzato dovrebbe ricordare il berretto frigio simbolo della Rivoluzione francese, “un simbolo molto forte in Francia e un oggetto molto popolare”, come ha spiegato il presidente di Parigi 2024, Tony Estanguet.
We’ve published a new guide to the anatomy of the clitoris! Here’s the parts of the internal and external organ. pic.twitter.com/h2fJpSDOoT
— Vagina Museum (@vagina_museum) November 15, 2022
Anche la stampa si divide. Liberation e il Telegraph seguono la strada della leggerezza: il primo elogia la scelta con il titolo “Viva i Phryges, le mascotte clitoride che mettono in mostra la vulva”, mentre il britannico riporta opinioni secondo cui “l’inusuale scelta di design è un’ottima scelta per il piacere femminile”. Ma c’è anche chi, come l’editorialista dell’Associated Press, Paul Newberry, azzarda: la riunione in cui è stata scelta la mascotte “è arrivata chiaramente dopo parecchi bicchieri di vino”. Sul dibattito non ha fatto mancare la sua voce il Vagina Museum, che ha approfittato delle foto delle mascotte per “pubblicare nuova guida sull’anatomia del clitoride”. Il tutto in un post ovviamente apprezzatissimo dagli utenti con oltre 1.600 retweet e 8mila ‘cuoricini’ in poche ore. “Vive la France”, il primo commento entusiasta.