Salvare Villa Verdi. E’ la missione del galà della lirica “Uniti per Verdi“, ideato dal tenore Francesco Meli e dal direttore d’orchestra Riccardo Frizza, in programma il 21 novembre alle 20,30 al Teatro Lirico di Milano (con ingresso gratuito). L’organizzazione è della Società del Quartetto di Milano. Oltre a Frizza sul podio e Meli sul palco si alterneranno sulla scena tra gli altri Eleonora Buratto, Massimo Cavalletti, Roberto de Candia, Chiara Isotton, Roberta Mantegna, Caterina Piva, Piero Pretti, Annalisa Stroppa, Riccardo Zanellato, tutti nomi di altissimo livello nel panorama dell’opera italiana e internazionale.
L’obiettivo è accendere un faro sulla casa del compositore di Busseto a Sant’Agata, in provincia di Piacenza, che dal 30 ottobre ha chiuso i battenti ed è stata messa all’asta a causa delle liti tra gli eredi. Un parterre di star della lirica, che ha legato la propria carriera artistica al repertorio verdiano, si alternerà sul palco esibendosi in alcune delle arie più rappresentative composte da Verdi, accompagnati da una compagine che coinvolge i professori delle Orchestre delle Fondazioni Lirico Sinfoniche. Tutti gli artisti coinvolti, cantanti, direttori e orchestra, non percepiranno cachet. Ilaria Borletti Buitoni, presidente della Società del Quartetto di Milano, si dice grata a Meli, Frizza e a tutti gli altri artisti. “Lo scopo di ‘Uniti per Verdi’ è quello di sottolineare, partendo dal caso che riguarda la casa di Sant’Agata trascurata e messa all’asta, la straordinaria importanza della musica nella nostra tradizione culturale, come elemento di coesione sociale e di crescita di una comunità”. Borletti Buitoni ricorda tra l’altro che il 13 marzo del 1901 la Società del Quartetto ha ospitato la prima esecuzione a Milano dell’unico Quartetto per archi scritto da Giuseppe Verdi, e con questo voglio anche ricordare 158 anni di storia della nostra istituzione per promuovere la musica e in particolare il repertorio cameristico”.
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La possibile chiusura al pubblico di Tenuta Sant’Agata di Villanova sull’Arda, conosciuta come Villa Verdi, riecheggiava da anni ormai ma il 30 ottobre, in seguito ad una diatriba legale durata 20 anni, la residenza che dal 1848 e che per 50 anni è stata la dimora prediletta del compositore italiano più conosciuto al mondo, ha chiuso i suoi battenti per consentire l’avvio dell’iter di messa all’asta dell’immobile. Giuseppe Verdi acquistò la tenuta di Sant’Agata su suggerimento di Antonio Barezzi e lì visse e scrisse la sua musica, godendo di un isolamento necessario al suo genio creativo e al suo carattere schivo e riservato. Nella residenza di Sant’Agata, Verdi compose Il trovatore e La traviata nel 1853, il Simon Boccanegra e l’Aroldo nel 1857, Un ballo in maschera nel 1859, La forza del destino nel 1862, il Don Carlos nel 1867, Aida nel 1871, il Requiem in onore di Alessandro Manzoni, Otello nel 1887 e Falstaff nel 1893.
Info
Uniti per Verdi | Le star della lirica in concerto
Dove | Teatro Lirico Giorgio Gaber – Via Larga 14, Milano
Quando | 21.11.23 – Ore 20,30
Biglietti | Ingresso gratuito, previa prenotazione e fino a esaurimento posti
Prenotazioni | teatroliricogiorgiogaber.it/produzione/uniti-per-venerdi-societa-del-quartetto
(massimo 4 biglietti a prenotazione)
Web | www.quartettomilano.it
Email | info@quartettomilano.it
