"La verità è che io ho avuto cinque figli, li ho allattati tutti, li ho cresciuti e mi sono dedicata a loro per 10 anni - ha spiegato la showgirl e imprenditrice a Vanity Fair -. Ultimamente avevo espresso a Mauro il desiderio di tornare a lavorare, e a lui non faceva piacere"
“A Mauro non piace l’idea che io sottragga attenzioni alla famiglia. Avevo espresso il desiderio di tornare a lavorare, e a lui non faceva piacere. Si allena due ore al giorno, il resto del tempo è a casa. Può aiutarmi lui con i bambini, no? Ma lui vive nel mondo del calcio, dove poche mogli lavorano e le donne in carriera sono discriminate”. Dopo mesi sotto i riflettori, con implacabili gossip e indiscrezioni sul suo conto, Wanda Nara ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti sul tormentato divorzio da Mauro Icardi. E dalle sue parole emerge come il vero motivo della fine del loro matrimonio non sia il tradimento del calciatore con China Suarez né il flirt di lei con il rapper argentino L-Gante. No. Dietro alla crisi c’è invece una differenza di vedute sul lavoro di Wanda, che è sempre stata anche agente di Icardi.
“La verità è che io ho avuto cinque figli, li ho allattati tutti, li ho cresciuti e mi sono dedicata a loro per 10 anni – ha spiegato la showgirl e imprenditrice a Vanity Fair -. Ultimamente avevo espresso a Mauro il desiderio di tornare a lavorare, e a lui non faceva piacere. In Argentina mi continuano a proporre programmi da condurre e a me la televisione piace molto. Questo non significa trascurare i bambini“. Wanda Nara ha quindi tenuto a sottolineare che per lei “l’indipendenza è fondamentale: è la via per la libertà“, motivo per cui fino ad ora ha respinto ogni tentativo di riappacificazione di Icardi. “Lui ogni due per tre prova a riconquistarmi, l’altro giorno è venuto a prendermi in aeroporto con la macchina piena di fiori, poi mi ha portato fuori a cena e mi ha detto: ‘Non mi arrendo’. Benissimo, ma io so già che, se tornassimo insieme e tra due mesi gli accennassi una nuova proposta di lavoro, saremmo punto e a capo”, ha confidato. Per poi concludere: “Mia madre da giovane faceva l’attrice. Ha conosciuto mio padre e ha smesso. E io, nel 2022, non posso permettere che la storia si ripeta“.