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Guillermo Mariotto rivela: “Mi davano le botte in testa da piccolo perché io volevo fare il Papa”

Lo storico giudice di Ballando con le Stelle è stato ospite dell'ultima puntata de I Fatti Vostri e, ripercorrendo la sua storia personale, ha raccontato degli aneddoti inediti

Le rivelazioni di Guillermo Mariotto. Lo storico giudice di Ballando con le Stelle è stato ospite dell’ultima puntata de I Fatti Vostri e, ripercorrendo la sua storia personale, ha raccontato degli aneddoti inediti. Come quello legato al suo arrivo in Italia, dopo gli studi a San Francisco: “A papa Giovanni Paolo II sono legato anima e corpo. Ero appena arrivato in Italia, stavo prendendo un caffè, e poi ho visto un casino e dicevano che avevano sparato al Papa. Mi hanno perquisito“, ha rivelato. Ma poi ha confidato un altro retroscena legato al Vaticano: “Mi davano le botte in testa da piccolo perché io volevo fare il Papa, mi dicevano che non dovevo dire quelle cose e che ero sacrilego, ma io dicevo che era comunque un mestiere. Nella graduatoria dei miei supereroi c’è Gesù Cristo, San Francesco e poi Zorro”. E su Ballando: “Mi ero presentato come ballerino a Ballando avevo avuto una telefonata con gli autori, ero in treno, avevo capivo poco, e alla fine mi chiesero un sì di massima, e dissi va bene. Un po’ di tempo dopo mi dissero che facevo un programma in prima serata con Milly Carlucci, non ci credevo e invece ero io“, ha detto Mariotto.