Nelle ore in cui i grandi della tecnofinanza (Musk, Zuckerberg, ecc…) stanno licenziando decine di migliaia di dipendenti, c’è una foto che sta facendo il giro dei social. Si tratta di uno scatto che ritrae una manager di Twitter, Esther Crawford, mentre dorme in un sacco a pelo nella sala conferenze dell’ufficio. Il problema, però, è che il mondo intero ha tradotto questa foto come una sorta di resistenza della donna per rimanere attaccata al suo posto di lavoro nelle ore in cui Elon Musk, neo proprietario di Twitter, ha licenziato migliaia di dipendenti. La mannaia di Musk infatti è calata attorno al 4 novembre, mentre la pubblicazione della foto della Crawford è avvenuta il 2 novembre (quindi presumibilmente scattata ancora prima).
L’hashtag #dormidovelavori ha fatto poi il resto, mostrando un attaccamento smisurato al proprio posto tale per cui la donna non è nemmeno tornata a casa a dormire tanto e tale il lavoro da portare a termine per il bene dell’azienda. A pubblicare la foto è stato Evan Jones, product manager in Twitter Spaces, collega della Crawford, che intorno alle due di notte del 2 novembre ha commentato: “Quando hai bisogno di qualcosa dal tuo capo nel Twitter di Elon”. La donna l’aveva un po’ corretto: “Quando il tuo team spinge 24 ore su 24 per rispettare le scadenze a volte #dormidovelavori”. Tanti i commenti sotto la foto di abnegazione al lavoro. Molti di questi critici verso la Crawford. Uno su tutti, per capire il tenore, della contestazione: “A meno che tu non ti debba curare il cancro, non credo ci siano ALCUNA giustificazione valida per dormire sul pavimento di una sala conferenze per rispettare una scadenza di lavoro”.