In provincia di Trapani un uomo di 74 anni è morto schiacciato dalla pala meccanica. In Campania un 55enne è caduto in una vasca di cemento
Ancora morti bianche. Nel giro di poche ore tra giovedì e venerdì due persone hanno perso la vita mentre lavoravano. A Marsala, in provincia di Trapani, questo pomeriggio un uomo di 74 anni è morto schiacciato dalla pala meccanica mentre lavorava in una cava nella periferia del paese. L’uomo è rimasto intrappolato dentro il mezzo ed è stato estratto dai vigili del fuoco.
L’altro incidente è avvenuto nella tarda serata di ieri. Un uomo di 55 anni è caduto in una vasca di cemento all’interno di un opificio per la realizzazione di manufatti in cemento, a Montefredane, in provincia di Avellino. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Avellino. Secondo una prima ricostruzione la vittima per cause in corso di accertamento, sarebbe precipitata in una vasca profonda circa 10 metri, adibita alla lavorazione di cemento. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, la salma, recuperata dai Vigili del Fuoco, è stata traslata all’obitorio dell’ospedale Giuseppe Moscati.