La giornalista, a inizio novembre, aveva raccontato del ricovero per Covid della madre, malata di Alzheimer e da tempo ospite in una Rsa
La madre di Selvaggia Lucarelli, Nadia, è morta. A raccontarlo è stata la stessa giornalista sui social, in un toccante messaggio. “Questa mattina presto mia madre, Nadia, è morta. È morta di Covid e di compromessi“, ha scritto Lucarelli su Facebook.
Quali compromessi? “Quelli che tutti abbiamo accettato per continuare a vivere, lasciando inevitabilmente indietro qualcuno”, ha aggiunto Lucarelli, riferendosi, in particolare, a “quelli come lei” e cioè i soggetti “fragili”.
Il post quindi continua: “Non sono arrabbiata, perché io stessa ho ripreso il passo veloce di chi ha urgenza di vivere. E so che mia madre, che era prima di tutto una donna generosa, altruista, sempre in pena per il mondo, avrebbe barattato- anche consapevolmente- il suo sacrificio per il nipote che torna a scuola, per me che torno a viaggiare, per suo marito che può passeggiare nel parco, per la vita di tutti che ricomincia a germogliare”. Quindi l’ultima, toccante, frase: “Mi piace pensare che se ne sia andata all’alba per questo: per salutarci tutti e augurarci una bella giornata, ‘correte, non vi preoccupate per me’. Come era lei, come ha vissuto”.
La giornalista aveva raccontato, sempre via social, della positività della madre al Covid, malata di Alzheimer e da tempo ospite in una Rsa. Sabato 5 novembre, a causa del virus, la donna era stata trasferita dalla Rsa al Multimedica di Sesto San Giovanni e la giudice di Ballando con le Stelle aveva denunciato di non riuscire ad avere notizie della mamma, raccontando le difficoltà del ricovero, visto che non c’erano posti letto nel reparto Covid.