Nel 2016 il suo nome divenne noto grazie al governatore della Campania e a quella frase sui pranzi da offrire per far votare sì al referendum costituzionale. Nel 2019, poi, finì in un'altra polemica: a Capaccio-Paestum furono utilizzate delle ambulanze con sirene accese per festeggiare la sua vittoria alle elezioni amministrative
Franco Alfieri, il “re delle fritture di pesce”, è stato eletto presidente della Provincia di Salerno con il 69,4% dei voti nell’ambito della consultazione di secondo livello (dove votano solo sindaci e consiglieri comunali). Lui, già sindaco di Capaccio-Paestum, guiderà palazzo Sant’Agostino. Il candidato del centro-destra, Sonia Alfano, sindaco di San Cipriano Picentino, ha ottenuto soltanto il 30%. “Grazie a tutti coloro che hanno scelto di darmi fiducia eleggendomi Presidente della Provincia di Salerno. Inizia una nuova e avvincente avventura che affronterò con la concretezza, la determinazione, il coraggio e la passione di sempre”, ha detto Alfieri su Facebook. A festeggiare la vittoria c’è anche Piero De Luca, vice-capogruppo alla Camera del Partito Democratico. “Un risultato straordinario, è stata la vittoria della politica del fare”, ha detto il figlio dell’ex sindaco di Salerno.
Sono ormai lontani i tempi dell’indignazione: nel 2019, a Capaccio-Paestum, furono utilizzate delle ambulanze con sirene accese per festeggiare la vittoria alle elezioni amministrative di Franco Alfieri. Quelle ambulanze appartenevano ad una società di Roberto Squecco, un imprenditore della zona che la Cassazione giudicò come organico al clan camorristico Marandino, condannandolo con sentenza definitiva per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Nelle liste, a sostegno di Alfieri, nel 2019, c’era anche la moglie di Roberto Squecco, poi eletta in Consiglio comunale.
Franco Alfieri a 23 anni era già sindaco della sua cittadina: Torchiara. Poi è stato eletto due volte come primo cittadino di Agropoli. E oggi amministra Capaccio-Paestum e la Provincia di Salerno. È diventato popolare per le frasi che il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, pronunciò in occasione di una manifestazione sul referendum costituzionale del 2016: “Li voglio vedere in blocco, armati, con le bandiere andare alle urne a votare il Sì – disse De Luca – Franco, vedi tu come Madonna devi fare, offri una frittura di pesce, portali sulle barche, sugli yacht, fai come cazzo vuoi tu, ma non venire qui con un voto in meno di quelli che hai promesso”.