Guardando il nuovo GLC, il suv middle size di Mercedes, salta subito all’occhio il frontale con i fari che si raccordano alla mascherina del radiatore accentuando la larghezza del “muso”. Avvicinandosi alla vettura si apprezzano i piccoli particolari come le protezioni paracolpi cromate, i mancorrenti e il predellino di accesso (disponibile a richiesta). Una vettura completamente nuova, insomma, che rispecchia perfettamente i nuovi standard della casa della stella: lusso, esclusività e allo stesso tempo dinamismo e look all’avanguardia.
Molta attenzione stata riservata per la plancia portastrumenti organizzata in due aree disposte in senso orizzontale, con generosi elementi decorativi e un display centrale che sembra sospeso. Il design all’avanguardia dei sedili e i rivestimenti delle porte dal taglio moderno sottolineano il prestigio dell’abitacolo.
Tante le novità sotto il cofano. Mercedes ha puntato sulla tecnologia ibrida con una gamma che comprende motori a quattro cilindri benzina e diesel, combinati con un motore elettrico.
Quattro propulsori sono stati realizzati con la tecnologia mild hybrid con alternatore-starter integrato (ISG) di seconda generazione. Altre tre motorizzazioni sono di tipo ibrido plug-in con potenza complessiva massima di 381 Cv (280 kW) e una coppia di 750 Nm. Per tutti gli ibridi plug-in l’autonomia in elettrico supera i 100 chilometri (ciclo WLTP). Grazie all’elevata autonomia in elettrico è possibile percorrere la maggior parte dei tragitti quotidiani a “zero emissioni”. Il programma di marcia Hybrid migliorato prevede la modalità elettrica per i tratti di strada in cui è più utile. Nelle aree urbane, ad esempio, il sistema dà la priorità alla guida elettrica.
La vettura è agile e confortevole: gli assi anteriore a quattro bracci e posteriore multilink sono i componenti essenziali dell’assetto sportivo di GLC, che già con quello base offre un buon comfort di molleggio, di rotolamento e acustico, oltre che agilità e piacere di guida. Su richiesta, può essere equipaggiata con l’asse posteriore sterzante. Una soluzione che permette di ridurre il raggio di sterzata di 90 centimetri, arrivando a 10,9 metri.
Sono stati aggiornati, poi, i sistemi di assistenza alla guida che comprende funzioni aggiuntive e altre perfezionate, come ad esempio il sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza Distronic, l’assistenza allo sterzo attivo, il riconoscimento automatico dei segnali stradali. Nuovo il pacchetto parcheggio con telecamera a 360° che include il “cofano del motore trasparente” e il sistema di assistenza per manovra con rimorchio.
La nuova GLC debutta sul mercato italiano in sei versioni: Advanced, Amg Advanced, Advanced Plus, Amg Advanced Plus, Amg Premium e Amg Premium Plus. Prezzi a partire da 61.345 euro per la GLC 200 4MATIC Mild Hybrid Advanced.
Articolo Successivo
Smart #1, la prova de Il Fatto.it – Lusso ed elettroni per la città – FOTO
