Evidentemente segnare il primo gol su rigore è un presagio di sventura. Come l’Argentina, anche la Germania esce clamorosamente sconfitta all’esordio ai Mondiali in Qatar, battuta per 2 a 1 dal Giappone. Certo, la sconfitta dell’Albiceleste con l’Arabia Saudita resta la sorpresa più grande. Ma nessuno si aspettava un flop del genere pure dalla Nazionale tedesca, che nel primo tempo era passato in vantaggio con un rigore trasformato da Ilkay Gundogan. Invece le reti di Doan al 75esimo e Asano all’83esimo regalano la vittoria al Giappone. Per i tedeschi sono guai: nel gruppo E del Mondiale c’è anche la Spagna, che ora la Germania sarà costretta a battere per sperare ancora nella qualificazione agli ottavi.
Anche Leo Messi aveva segnato su rigore il gol del momentaneo vantaggio dell’Argentina, che poi aveva spento la luce per 5 minuti nella ripresa subendo i due gol dell’Arabia saudita, senza riuscire più a riprendersi. Il film della partita della Germania è per certi versi simile: una gara in controllo, grazie al vantaggio dagli 11 metri, seppure senza brillare. E poi il blackout improvviso, durato in questo caso lo spazio di 8 minuti. Il Giappone però non è una squadra modesta ed è rimasto sul pezzo, pronto a sfruttare la prima occasione utile. La Germania, insomma, le avvisaglie della scoppola le aveva avute tutte nei primi tre quarti di gara. Le correzioni di Hansi Flick però non sono bastate a raddrizzare l’andamento della gara.
I tedeschi ora rischiano grosso: il gruppo E è forse il girone di ferro di questi Mondiali. Nemmeno la Costa Rica è avversaria che si adatta al ruolo di cenerentola e proverà a dare filo da torcere, ma ora il grande problema è la partita con la Spagna. Il big match è in programma domenica 27 novembre: in caso di sconfitta contro le Furie Rosse, la Germania sarebbe fuori dalla Coppa del Mondo. Ma anche il pareggio potrebbe non bastare, soprattutto nel caso in cui il Giappone riuscisse a vincere anche la sua seconda partita.