“I segnali della manovra del governo Meloni sono sostanzialmente due: lassismo fiscale e guerra ai poveri. Correggi pure il reddito di cittadinanza, ma se, mentre la povertà cresce, pensi di cavare 700 milioni di euro per metterli sulla flat tax, sei fuori strada completamente. Qui c’è uno sguardo non sincero e ideologico sul paese”. Così, a “Otto e mezzo” (La7), Pier Luigi Bersani critica duramente la manovra del governo Meloni, soffermandosi in particolare sulle modifiche al reddito di cittadinanza.
L’ex deputato di LeU spiega: “Abbiamo l’inflazione al 10%, che è una vera patrimoniale sulle fasce più deboli della popolazione e su un pezzo del mondo del lavoro. Quel 10% lì colpisce anche la scuola, la sanità, i servizi fondamentali, cose di cui la finanziaria non si occupa, perché il 10% di inflazione vuol dire un taglio del 10%. Siamo in una situazione forse pre-recessiva. Speriamo di no – continua – ma in ogni caso è una situazione di indebolimento economico. Non sarà facile trovare lavoro. Cosa mi vieni a dire ‘occupabile’? Occupabile è una parola metafisica, perché stiamo parlando di gente in età di lavoro che non trova lavoro o lo trova pagato sotto la soglia di povertà. Ma occupabili de che? Di cosa stiamo parlando? Dove va questa gente qui? Qui c’è odio per la povertà“.
Bersani cita poi due versi tratti dal poema “Le opere e i giorni” del poeta Esiodo : “Quando un presidente del Consiglio in campagna elettorale dice che il reddito di cittadinanza è metadone di Stato, sta descrivendo i percettori come dei drogati sul divano. E a questo punto io alla Meloni regalo una reminiscenza scolastica. Esiodo, nel VII secolo avanti Cristo, scrisse: “Non osare mai rinfacciare a un uomo la maledetta povertà che consuma il cuore”. Vogliamo tornare al settecento avanti Cristo? – conclude – Meloni si faccia spiegare dalla Caritas e dalle mense sociali cosa sta succedendo qui. Il reddito di cittadinanza necessita di controlli? Facciano allora questi controlli. Per esempio, adesso c’è un sacco di gente che fino ad agosto non dormirà di notte, visto che toglieranno il reddito di cittadinanza da agosto. Vi rendete conto di questo? E queste persone fino ad agosto dove andranno a sbattere la testa?”.