I soldi potranno essere utilizzati per misure come il rimborso per le utenze domestiche, il trasporto pubblico locale, i buoni carburante e i buoni spesa e altre misure
Trecento euro in più di welfare per questo fine anno a tutti i ferrovieri. È il risultato di un accordo azienda sindacati per contenere la riduzione del potere di acquisto causato dall’aumento dei costi dell’energia e dei carburanti. Il gruppo FS (controllato al 100% dallo Stato) e le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie hanno sottoscritto un accordo che prevede per tutti i circa 60mila dipendenti un credito welfare aggiuntivo, pari a 300 euro, da utilizzare per misure come il rimborso per le utenze domestiche, il trasporto pubblico locale, i buoni carburante e i buoni spesa e altre misure. Come è riportato su Fs News, la testata delle Fs italiane, il credito aggiuntivo può essere usato per tutte le misure di welfare presenti nella piattaforma aziendale gestita Società DoubleYou.
“Fs e le organizzazioni sindacali – è scritto – cogliendo le opportunità fornite dai recenti interventi governativi in materia di welfare e fringe benefit (Dl Aiuti quater), hanno quindi voluto dare una risposta tempestiva ai lavoratori e alle loro famiglie con una misura concreta ed efficace che si aggiunge alle numerose iniziative di welfare già garantite nel corso del 2022 alle persone del gruppo Fs”. “Positivo, attraverso il confronto sindacale, aver raggiunto un accordo per il riconoscimento ai lavoratori di un contributo welfare”. Lo comunicano unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Fast Confsal e Orsa. “L’intesa da 20 milioni di euro tra gruppo FS Italiane e sindacati è un’ottima notizia. L’accordo è possibile grazie alla norma, che abbiamo voluto fortemente, c he prevede zero tasse per i premi ai dipendenti. Orgogliosi di mantenere la parola con gli italiani”, afferma il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Sempre oggi alcune sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero nazionale dei dipendenti del Gruppo Fs , in adesione a uno sciopero generale, dalle 21 di giovedì 1 dicembre alle 21 di venerdì 2 dicembre. Lo rende noto Fs.