Alessia Mancini parla del dolore per l’aborto: “Rancore e rabbia non mi appartengono. Bisogna accettarlo e poi superarlo”
La showgirl, sposata da 19 anni con Flavio Montrucchio, racconta di quando ha dovuto affrontare una gravidanza non andata a buon fine prima di restare incinta del secondogenito Orlando
Alessia Mancini e Flavio Montrucchio hanno superato il dolore di un aborto. La coppia si conosce da 20 anni ed è sposata da 19. Un bel traguardo, ma chiaramente il percorso non è stato sempre in discesa. La showgirl ne ha parlato in un’intervista a Verissimo andata in onda sabato 26 novembre su Canale 5. Nel salotto del talk show la Mancini ha ritrovato Silvia Toffanin, insieme alla quale aveva condiviso l’esperienza di Passaparola, e proprio con lei si è aperta per un bilancio di questi due decenni d’amore con Montrucchio. “È questa la vera trasgressione, stare insieme e superare insieme i momenti difficili” ha osservato la Toffanin, e la Mancini non ha potuto che concordare: “Certo, perché ci sono, è inevitabile, ci arrabbiamo, litighiamo e poi facciamo pace per fortuna. Essere di supporto l’uno all’altro è importante, è troppo facile quando va tutto bene, invece quando arrivano le difficoltà, trovare una spalla a cui appoggiarsi è importante anche in un rapporto di coppia”.
Impensabile vivere senza affrontare momenti delicati, ma secondo Alessia Mancini è fondamentale vivere anche questi sempre col sorriso, vedendo il lato positivo di tutto quello che accade. Silvia Toffanin ha quindi chiesto se è stato così anche per la gravidanza che non è andata a buon fine: “Sì, tra Mya e Orlando c’è stata una piccola perdita ma per fortuna io guardo sempre avanti e poi è arrivato subito dopo Orlando che ci ha dato la grande gioia che aspettavamo e che ci meritavamo” ha spiegato l’ex letterina. “Bisogna accettare le cose e poi superarle. Non devi portare rancore, rabbia, sono cose che non mi appartengono”.
L’ESORDIO A NON È LA RAI – Oggi è una moglie e madre realizzata, ma chi è stata ieri Alessia Mancini? Coloro che negli anni ’90 hanno trascorso interi pomeriggi davanti alla tv per seguire Non è la Rai ricordano bene che Alessia è stata una delle ragazze del programma cult di Italia 1. A proposito di quella esperienza ha ricordato: “Andavo a scuola e quando uscivo venivo catapultata nello studio di Non è la rai per tutto il pomeriggio”. Ad attendere lei e le colleghe c’erano sempre centinaia di fan adoranti: “Vivi proprio il momento del divismo ma non sei pronta e non lo capisci al 100% quindi l’ho vissuto nell’inconsapevolezza, con tanta ingenuità” ha commentato la Mancini, “per me era una parentesi che si sarebbe chiusa di lì a poco e poi invece è diventata la mia vita”.
IL PRESENTE IN CUCINA – Oggi invece la showgirl si è rimessa in gioco condividendo con il pubblico la passione per la cucina. Ha scritto un libro di ricette intitolato “Il sorriso è l’ingrediente segreto” che ha spiegato così: “Per me il bicchiere è sempre mezzo pieno, se accade qualcosa di brutto è perché ci deve insegnare a migliorarci e ad apprezzare di più le cose belle. La cucina mi sta dando tante soddisfazioni”.