Dopo aver spiazzato tutti con l’annuncio del suo addio alla vita monastica, l’ex vincitrice di The Voice 2014 Cristina Scuccia è tornata a parlare per raccontare ulteriori dettagli della sua “seconda vita”. La 34enne siciliana ha deciso infatti di svestire l’abito da suora per dedicarsi completamente alla sua passione per la musica, la stessa che ormai otto anni fa la rese nota e amata dal pubblico del piccolo schermo. “Avevo paura di deludere tutte le persone che avevano creduto in me, invece tanti mi hanno augurato ‘buona vita’, una cosa bellissima – ha confidato Cristina a Silvia Toffanin tornando ospite del salotto di Verissimo -. È come se mi fossi tolta un peso di dosso, temevo di dover dare spiegazioni, ma mi sono sentita accolta e anche protetta”. E ha ricordato come si sia “sentita rinascere” quando ha tolto il velo, sottolineando come oggi viva “ogni attimo senza la paura del passato”.
Poi, Cristina ha raccontato le prime emozioni vissute subito dopo aver deciso di cambiare vita, quando, dopo anni trascorsi in convento, ha dovuto iniziare a cavarsela da sola: “Affittare una casa, vedere se riuscivo ad arrivare a fine mese, era tutto un mettermi alla prova – ha spiegato -. Ho degli amici con cui sono andata a bere per la prima volta, a ballare tutti insieme… Anche il piercing al naso, fatto qualche mese fa, fa parte di quelle prime volte. Mi ha aiutato a esprimere la mia determinazione ed è un segno di questo momento delicatissimo di cambiamento”. Quindi, al Corriere della Sera l’ex suor Cristina ha svelato ulteriori aneddoti, come la prima cosa che ha fatto una volta tolto l’abito da suora: “Ho preso una bicicletta ed ho pedalato per ore ed ore sul lungomare della mia città in Sicilia. È lì che ho provato la strana sensazione di respirare la vita a pieni polmoni. E poi con i miei colleghi di lavoro sono anche andata a ballare”. Certo, nonostante l’entusiasmo per il cambiamento, qualcosa che le manca del convento c’è: “Tante cose: i bambini della scuola, le maestre e ovviamente Suor Agata. Lei mi è sempre stata vicina, era con me anche nel backstage del talent: prima di entrare in studio mi faceva il segno della croce sulla fronte”.
E non nasconde che ci sia voluto del tempo (“un bel po’”) per abituarsi alla vita civile, “anche perché all’inizio andare in giro senza il velo è stato piuttosto strano. Le prime volte però non me la sono sentita di passeggiare da sola: mi sono fatta ‘scortare’ dalle studentesse universitarie ospiti del convento di Milano, alle quali peraltro avevo già affidato i miei dubbi esistenziali. E loro mi sono state vicinissime prestandomi anche dei vestiti ‘normali’ che ovviamente non avevo. Ma dopo 15 anni di vita consacrata, l’abito monacale l’ho tolto piano piano, a tappe, non in un colpo solo”. “Ho un’autostima molto bassa, non mi sento bella – ha spiegato ancora a Verissimo -, ma il mio viso è molto rilassato adesso. Si vede una bellezza che viene da dentro”. Quindi non poteva mancare una domanda sulla vita amorosa, se ci sia un fidanzato nella sua vita o perlomeno qualche pretendente: “Ci sono delle persone che ci provano in qualche modo, ma io non mi sento ancora al cento per cento pronta, forse perché non è arrivato l’amore, chissà”. “Diventare madre? Un senso di maternità c’è, semmai un giorno arriverà, perché no, ma step by step, ancora devo adattarmi”, ha concluso Scuccia.