La Russia torna a fare pressione sull’opinione pubblica italiana e lo fa nel giorno in cui la maggioranza aveva presentato, prima di ritirarlo, un emendamento al decreto sul rinnovo delle missioni Nato e sulla sanità in Calabria col quale si prorogava anche il sostegno militare all’Ucraina. Con un post pubblicato sul profilo Twitter dell’Ambasciata in Italia, la Federazione ha voluto mostrare all’opinione pubblica le conseguenze di un raid di Mosca contro l’esercito di Kiev nel quale è stato distrutto anche un mezzo blindato che, sostengono, sarebbe stato fornito proprio da Roma.
MADE IN ITALY. L’auto blindata Lince MLV consegnata all’esercito ucraino vicino ad #Artiomovsk (#Bakhmut). Tutti i contribuenti italiani sono felici con tale destinazione dei loro soldi?
???? https://t.co/Vih2YqyVNG pic.twitter.com/sr9VwnfnFc
— Russian Embassy in Italy (@rusembitaly) November 29, 2022
“Made in Italy”, si legge all’inizio del tweet nel quale si vede la carcassa di quello che dicono essere un Lince distrutto da un bombardamento. “Un’auto blindata Lince MLV consegnata all’esercito ucraino vicino ad Artiomovsk, nei pressi di Bakhmut“, continua la descrizione della sede diplomatica che poi pone una domanda direttamente ai cittadini: “Tutti i contribuenti italiani sono felici per come vengono spesi i loro soldi?”.