Marco Columbro, ospite di “BellaMà” nella puntata di ieri martedì 29 novembre, ha raccontato per la prima volta a Pierluigi Diaco del suo risveglio dopo il coma, in seguito a un ictus nel dicembre del 2001: “È difficile da spiegare, ma ti senti frammentato. Non sapevo più chi fossi. Poi non riuscivo a fare cose banali, come saltare a piedi uniti, e parlavo rallentato: ero preoccupato di non poter tornare a fare teatro”. Il conduttore e attore ha continuato: “Ho dovuto imparare nuovamente a fare tutto: la barba, camminare, usare le posate, come fossi un bambino che nasce in un corpo da adulto, ma con la mente a pezzi. Grazie a quell’ictus, però, i dottori hanno scoperto un aneurisma che avevo nel cervello e che probabilmente mi sarebbe stato fatale”.
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Marco Columbro parla del risveglio dal coma: “Non sapevo più chi fossi. Ma grazie a quell’ictus i medici hanno scoperto che avevo un aneurisma nel cervello”
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