Ospite di Serena Bortone nell'ultima puntata di "Oggi è un altro giorno", la religiosa ha ricordato il loro primo incontro, rivelando come la decisione di Cristina di togliere l'abito l'abbia spiazzat
A più di una settimana dall’annuncio dell’addio alla vita monastica, la storia dell’ormai ex suor Cristina Scuccia continua a far discutere. A commentare la vicenda è ora suor Paola: ospite di Serena Bortone nell’ultima puntata di “Oggi è un altro giorno“, la religiosa ha ricordato il loro primo incontro, rivelando come la decisione di Cristina di togliere l’abito l’abbia spiazzata.
“L’ho vista una volta di sfuggita davanti al Bambin Gesù, credo abitasse lì. L’ho salutata, erano gli anni in cui cantava, poi non l’ho vista più – ha esordito suor Paola -. Quando ho saputo la notizia, mi sono dispiaciuta da una parte, dall’altra sono contenta che abbia trovato la sua strada. Noi suore dobbiamo portare la luce dalla grande luce di Dio, la dobbiamo dare agli altri – ha spiegato -. Quando questa luce si comincia a riflettere su noi stessi, non vediamo più chi ci sta intorno. Lì cominciamo a essere scontenti, a voler fare altro”.
Quindi, nel corso dell’intervista, Serena Bortone ha chiesto a suor Paola se lei avesse mai attraversato un momento di crisi vocazionale: “Io sono entrata in una comunità dove tutte erano straniere – ha raccontato la suora – Si pregava in una lingua diversa. Dicevo ‘il Signore sicuramente mi ha voluto mettere qua per vedere se ho davvero la vocazione’. Altrimenti me ne sarei andata quella volta“.