“Il Movimento 5 Stelle non si rassegna all’ineluttabilità della guerra. Vogliamo che l’Italia svolga un ruolo da protagonista nell’apertura di un vero canale negoziale lavorando per costruire una prospettiva di conferenza internazionale di pace sotto l’egida dell’Onu e con il coinvolgimento della Santa Sede, che segni un nuovo protagonismo dell’Unione europea”. Così il leader M5S Giuseppe Conte alla Camera, illustrando la mozione del gruppo pentastellato sull’Ucraina.
Sottolineando che “in principio” per tutti la guerra è stata “una novità”, Conte ha specificato che “col passare dei mesi abbiamo constatato che in tanti, troppi, hanno fatto l’abitudine a questa eccezione”. Dopo aver inizialmente appoggiato l’invio di armi, ha proseguito, “oggi, dopo nove mesi, questa non può essere più la soluzione”. “Sul piano delle armi si è parlato ed agito troppo, mentre di diplomazia non vediamo traccia. Esigiamo un cambio di passo dalla Nato e dalla Ue“, ha aggiunto.