Nuovo duro colpo alla credibilità di Donald Trump in vista della sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali americane del 2024. La Trump Organization, società dell’ex presidente degli Stati Uniti, è stata condannata per frode fiscale da un tribunale di Manhattan che l’ha ritenuta responsabile di aver architettato uno schema per consentire ai suoi manager di evadere il fisco su una serie di benefit ricevuti, come alloggi e auto di lusso.
Il verdetto di colpevolezza non ha riguardato direttamente il tycoon o i suoi familiari, che non erano imputati, ed è arrivato dopo due giorni di camera di consiglio, al termine di un’indagine durata tre anni. Il capo delle finanze della holding, Allen Weisselberg, si era dichiarato colpevole di essere la mente del sistema di evasione messo in piedi dalla compagnia nell’arco di 15 anni e per questo è stato condannato a 5 mesi di carcere. Ora la società rischia una multa fino a 1,6 milioni di dollari. Trump ha definito il procedimento una “caccia alle streghe” messa in atto dai suoi avversari politici democratici.