- 07:41 - Mo: Idf, 'missile lanciato dallo Yemen abbattuto prima di entrare in Israele' (2)
(Adnkronos) - Le sirene antiaeree hanno risuonato in tutto il centro di Israele, compresa l'area di Gush Dan, la regione di Shephelah e parti della Cisgiordania, in seguito al lancio di un missile dallo Yemen, ha riferito l'IDF venerdì mattina, meno di un giorno dopo che Israele ha lanciato il suo più grande raid aereo contro obiettivi Houthi nello Yemen fino ad oggi.
Secondo una dichiarazione iniziale dell'Idf, le sirene sono state attivate a causa di un missile che ha attraversato lo spazio aereo israeliano. In seguito, l'esercito ha chiarito che il missile è stato intercettato prima di entrare in territorio israeliano e gli allarmi sono stati attivati come precauzione contro i detriti dell'intercettazione.
L'attacco ha provocato interruzioni del traffico aereo: quattro voli El Al diretti all'aeroporto Ben Gurion da Parigi, Atene, Berlino e Monaco sono stati temporaneamente dirottati sul Mar Mediterraneo prima di ricevere l'autorizzazione all'atterraggio.
- 07:39 - Russia: Putin, 'prosegue partenariato strategico con Pyongyang'
Mosca, 27 dic. (Adnkronos) - Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato in un messaggio al leader nordcoreano Kim Jong Un che i due Paesi continueranno ad attuare il trattato di partenariato strategico globale firmato a giugno. Lo ha riferito l'agenzia di stampa nordcoreana Kcna. Il trattato, firmato durante la visita di Putin a Pyongyang, include un patto di difesa reciproca.
- 07:31 - Mo: media, 'raid Idf su 3 obiettivi al confine fra Siria e Libano'
Beirut, 27 dic. (Adnkronos) - I media libanesi riferiscono di attacchi israeliani su tre obiettivi nella regione della valle della Bekaa, vicino al confine con la Siria. Le Forze di difesa israeliane non hanno ancora commentato la notizia dei raid.
- 07:28 - Mo: Idf, 'missile lanciato dallo Yemen abbattuto prima di entrare in Israele'
Tel Aviv, 27 dic. (Adnkronos) - L'Idf ha dichiarato che un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato prima di entrare in territorio israeliano. Secondo l'esercito, le sirene sono state suonate per la possibilità che cadessero detriti dopo l'intercettazione. Il servizio di emergenza Magen David Adom ha aggiunto che non sono stati segnalati feriti.
- 07:26 - Ucraina: Seul, 'catturato primo soldato nordcoreano'
Seul, 27 dic. (Adnkronos) - L'esercito ucraino ha fatto per la prima volta prigioniero un soldato nordcoreano che combatteva affianco della Russia. Lo ha riferito l'intelligence sudcoreana. Il coinvolgimento di un esercito regolare straniero ha costituito un’importante escalation dell’invasione lanciata quasi tre anni fa da Vladimir Putin e che sta entrando in una fase critica con il ritorno fra meno di un mese di Donald Trump alla Casa Bianca.
"Nell'ambito degli scambi di informazioni in tempo reale con l'agenzia di intelligence di un paese alleato, è stato confermato che un soldato nordcoreano ferito è stato catturato", ha riferito l'agenzia nazionale sudcoreana in un comunicato stampa, senza ulteriori dettagli sulle circostanze. Secondo Kiev, 12.000 soldati nordcoreani, tra cui "circa 500 ufficiali e tre generali", sono impegnati nella regione russa di Kursk, di cui da agosto l'esercito ucraino occupa diverse centinaia di chilometri quadrati. Né la Russia né la Corea del Nord hanno mai confermato la presenza di questo contingente a fianco dell’esercito russo.
- 07:17 - Sudcorea: Assemblea nazionale al voto su impeachment presidente a interim
Seul, 27 dic. (Adnkronos/Afp) - Il presidente ad interim della Corea del Sud ha dovuto affrontare un voto di impeachment, mentre il Paese fatica a scrollarsi di dosso i disordini politici innescati dalla dichiarazione di legge marziale del suo predecessore. Han Duck-soo ha assunto la carica di presidente ad interim dopo la sospensione di del presidente Yoon Suk Yeol causa della sua decisione di imporre la legge marziale il 3 dicembre.
Ma ora i parlamentari dell'opposizione vogliono che anche Han, che è anche primo ministro, venga rimosso dall'incarico, sostenendo che sta rifiutando le richieste di completare il processo di impeachment di Yoon e di assicurarlo alla giustizia. "Oggi il nostro Partito Democratico mette sotto accusa il Primo Ministro Han Duck-soo in conformità con l'ordine del popolo", ha affermato il leader del Partito Democratico Lee Jae-myung.
Nella mozione di impeachment presentata al parlamento, l'opposizione ha affermato che Han sta "intenzionalmente evitando l'indagine speciale per indagare sui soggetti coinvolti nell'insurrezione e ha chiaramente dichiarato la sua intenzione di respingere le nomine di tre giudici della Corte costituzionale". Tali azioni, afferma la mozione, sono "in violazione del dovere di un funzionario pubblico di far rispettare la legge e di servizio al popolo".
Se l'opposizione dovesse avere successo nel suo tentativo, la Corea del Sud assisterebbe al secondo impeachment di un capo di Stato in meno di due settimane, destabilizzando ulteriormente il suo vivace scenario politico. Sarà anche la prima volta che la Corea del Sud metterà sotto accusa un presidente in carica. Il ministro delle Finanze Choi Sang-mok subentrerebbe come presidente ad interim al posto di Han.
- 07:07 - G7, presidenza 2025 al Canada: Trudeau in crisi 'affondato' da Trump
Ottawa, 26 dic. (Adnkronos) - Il Canada si appresta a raccogliere dall'Italia il testimone della presidenza di turno del G7 nel mezzo di una crisi politica che non ha precedenti nella storia recente del Paese nordamericano, da tempo un esempio di stabilità, e che vede pesantemente vacillare il governo di Justin Trudeau, il più longevo tra i leader delle sette potenze economiche a livello mondiale. Il momento per il premier canadese è talmente critico che i sette capi di governo attesi al summit in programma a Kananaskis, nello Stato di Alberta, dal 15 al 17 giugno, potrebbero trovare un nuovo collega ad accoglierli.
Secondo la Cnn, infatti, il 53enne Trudeau - al governo da nove anni - potrebbe dimettersi all'inizio del 2025, aprendo le porte alla nomina di un nuovo premier liberale o a elezioni anticipate che, con molte probabilità, metterebbero fine alla leadership del suo Partito Liberale, che i sondaggi indicano indietro di 20 punti rispetto ai conservatori. Non solo, Trudeau - oltre a quella della maggioranza dei canadesi - ha perso la fiducia anche di molti membri del suo stesso partito.
Sulla popolarità del governo pesano le preoccupazioni per l'inflazione e l'immigrazione, ma la crisi politica canadese è stata accelerata senza dubbio dalle minacce di dazi del 25% sulle merci importate negli Usa fatte dal presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, che negli ultimi tempi non ha risparmiato vere e proprie 'bordate' al suo vicino, lamentando il deficit commerciale di Washington e con il quale ebbe forti frizioni già ai tempi del suo primo mandato presidenziale.
In un recente post ha definito Trudeau - con cui ha avuto una cena a fine novembre nella sua tenuta a Mar-a-Lago, in Florida - un "governatore", alludendo all'ipotesi - che Trump ha giudicato "un'ottima idea" - di far diventare il Canada il "51esimo Stato" americano. Il presidente eletto, tuttavia, non si è fermato qui. In un altro post è entrato a gamba tesa nella politica interna canadese attaccando Chrystia Freeland, la ministra delle Finanze nonché braccio destro di Trudeau, che lo scorso 16 dicembre ha rassegnato le dimissioni denunciando un disaccordo con il primo ministro sul modo con cui affrontare queste minacce.
"Dopo aver riflettuto, ho concluso che l'unica via onesta e fattibile per me è quella delle dimissioni", ha dichiarato Freeland - che era al governo, con diversi incarichi, dal 2015 - in una lettera in cui non ha nascosto l'esistenza di disaccordi con Trudeau sul modo di affrontare "la grave sfida" costituita dalla "politica di nazionalismo economico aggressivo, con la minaccia di dazi al 25%" che Trump intende adottare.
"Nelle scorse settimane, non ci siamo trovati d'accordo sul modo migliore di procedere per il Canada", ha scritto ancora Freeland, il cui posto è stato preso da Dominic LeBlanc, che - in qualità di ministro della Pubblica sicurezza, quindi titolare del dossier confini - aveva accompagnato Trudeau a Mar-a-Lago.
"Il suo comportamento era totalmente tossico e non utile per raggiungere accordi positivi per gli altamente scontenti cittadini del Canada, non ci mancherà!", ha detto Trump, commentando sui social il passo indietro di Freeland, che aveva avuto un ruolo centrale durante la sua prima amministrazione nei colloqui per rinegoziare il Nafta. Allora il presidente eletto disse pubblicamente di non aver gradito il suo stile negoziale.
Secondo la Bbc, queste che sta vivendo sono tra le peggiori settimane della carriera politica di Trudeau, che vede crescere contro di lui una forte opposizione all'interno del suo stesso partito. Anche il suo alleato chiave, il leader del Nuovo Partito Democratico, Jagmeet Singh, ha espresso pubblicamente l'intenzione di votare a favore di una mozione di sfiducia nei confronti del governo annunciata dai conservatori che, tuttavia, non potrà essere presentata fino alla riapertura della Camera dei Comuni, al momento in pausa invernale, il 27 gennaio. Se le opposizioni voteranno compatte la sfiducia, per Trudeau ci sarà ben poco da fare se non convocare le elezioni.
Il primo ministro, nonostante tutto, non ha finora mandato alcuna indicazione di volersi dimettere anche se, a quanto si dice, avrebbe comunicato al partito di voler usare le vacanze invernali per riflettere sul suo futuro. Gli osservatori ritengono che Trudeau nei momenti di massima pressione riesca sempre a tirare fuori il meglio di sé come ha dimostrato in questi nove anni di fronte a ogni battuta d'arresto. Ma sebbene abbia superato molte tempeste, ci sono segnali che il suo tempo potrebbe essere scaduto.