Nel motivare l'azione, il gruppo 'Carlo Giuliani revenge nuclei' ha spiegato di aver agito in solidarietà con il detenuto anarchico Alfredo Cospito in carcere in Italia. E proprio nel corso dell'ultima udienza del processo nel quale è imputato insieme ad Anna Beniamino, un gruppo di persone ha urlato in aula: "Schlein impara a parcheggiare", in riferimento all'attentato
Il gruppo ‘Carlo Giuliani revenge nuclei’ ha rivendicato l’attentato incendiario contro due auto del Primo consigliere dell’Ambasciata italiana ad Atene, Susanna Schlein, sorella della candidata alla segreteria del Pd Elly Schlein. Il gruppo di anarchici, nel motivare l’azione, ha spiegato di aver agito in solidarietà con il detenuto anarchico Alfredo Cospito in carcere in Italia: “Compagno, per quanto cerchino di seppellirti, non ti dimenticheremo mai”.
Il legame tra l’azione dimostrativa e il caso Cospito era già emerso nei giorni scorsi, quando era circolata la notizia che poche settimane fa sulle mura dell’ambasciata italiana ad Atene erano comparse scritte a sostegno dell’anarchico italiano che si trova in regime di isolamento a Sassari. E proprio nel corso dell’ultima udienza nell’aula del tribunale di Torino, nel quale si sta tenendo il processo a Cospito e ad Anna Beniamino, accusati di aver piazzato nel 2006 due ordigni nelle vicinanze della caserma degli allievi carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo, alcuni presenti hanno intonato slogan diretti proprio a Schlein: “Schlein impara a parcheggiare”, hanno detto i sostenitori dei due imputati. La Digos ha avviato degli accertamenti sull’accaduto e sulle circa venti persone presenti all’udienza del processo torinese.