“La signora non mi aveva mai parlato di questo consorzio, non aveva mai menzionato i problemi nonostante ci fossero state denunce. Io ho saputo dalla televisione che l’omicida non voleva pagare. Mia cognata non mi aveva mai parlato di questi problemi. Abbiamo saputo della sparatoria dalla tv, dopo sono arrivati i carabinieri ad avvisare mio fratello a casa. Sabina Sperandio, mia cognata, era una persona tranquilla e carissima, viveva con suo marito in pensione”. Ha dichiarato il parente di una delle vittime rimasta uccisa nella sparatoria che ha avuto luogo questa mattina a Fidene nella zona nord di Roma.