“Si chiama Claudio Campiti, non era matto. È entrato armato nel bar dicendo vi ammazzo tutti, aveva l’intenzione di sparare. C’erano problemi con il condominio, ci sono state diverse denunce alla procura della repubblica per minacce. Una volta ha messo uno striscione con scritto ‘consorzio gauss’. Non voleva pagare le spese del consorzio. questa estate aveva minacciato dei bambini. Nel consorzio ci sono più di 200 consorziati. I consorziati lo hanno fermato e poi abbiamo chiamato i carabinieri”. Lo ha dichiarato la vicepresidente del consorzio Velleverde Luciana Ciorba, presente durante la sparatoria.