“La legge segna anche il ritorno di una concezione classista e castale del sistema penale: avete soppresso il regime ostativo previsto per alcuni gravi reati contro la pubblica amministrazione e l’avete lasciato per il contrabbando di tabacchi previsto con sei anni”. È un passaggio del discorso fatto dall’ex magistrato e oggi senatore del Movimento 5 stelle, Roberto Scarpinato, in Aula durante le dichiarazioni di voto sul decreto Rave. “L’eliminazione – ha specificato – è solo il preludio di un restyling del sistema penale di stampo classista che da anni viene annunciato e riceve gli applausi di tutti i media padronali. Dietro la maschera di un garantismo di facciata, esibito come alibi da questa maggioranza, si svela il vero volto classista di questa maggioranza: pugno di ferro per i reati della gente comune, guanti di velluto per chi sta ai piani alti della piramide sociale”.