“Scimmie urlatrici”. Marco Fiori, capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Santarcangelo, ha definito così, per due volte, i tifosi marocchini che hanno festeggiato le recenti vittorie ai mondiali. Lo ha fatto lo scorso 7 dicembre sui social network, il giorno dopo l’impresa del Marocco con la Spagna in Qatar: “Spero il Marocco venga eliminato dal Mondiale, così finalmente smetteremo di vedere scimmie urlatrici far casino per strada”. Sabato scorso, quando la nazionale marocchina ha vinto il match con il Portogallo, Marco Fiori è intervenuto di nuovo su Facebook: “Attenzione, previsti assembramenti di scimmie urlatrici anche stasera”.
I post del consigliere comunale della Lega sono stati pubblicati dal sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad: “Non so se a una persona, a qualsiasi persona, capace di scrivere cose come queste debba essere rivolta più indignazione o pietà umana. E il dubbio diventa enorme se, nel caso di specie, questa persona rappresenta il quarto partito italiano nel Consiglio comunale di Santarcangelo” dice Sadegholvaad.
Il capogruppo della Lega, a seguito delle polemiche che si sono scatenate sui social network, ha pubblicato un lungo post su Facebook in cui ha commentato: “Mi dispiace moltissimo per l’inutile clamore suscitato da un mio commento che, sbagliando, non credevo potesse essere considerato così offensivo – e ha aggiunto – sono rimasto colpito, in questi giorni, da certe manifestazioni anche di carattere violento capitate in città italiane e all’estero”. Fiori si è giustificato sull’utilizzo dell’espressione “scimmia urlatrice” sostenendo che “non è di per sé un’offesa, viene usata comunemente per definire persone urlanti che fanno casino”.