Eugenio Finardi e 50 anni di carriera. È stato celebrato durante il programma Rai Oggi è un altro giorno il 70enne cantautore milanese, autore di successi come Musica ribelle e Extraterrestre. Finardi ha ripercorso diversi momenti della sua arte musicale e di vita familiare. In particolare sono stati molto toccanti i video in cui la seconda moglie, Patrizia Convertino, e una delle figlie, Francesca, hanno salutato con affetto il babbo che in diretta in studio con Serena Bortone si è pure commosso. Finardi si è infine arrabbiato quando ha commentato le parole dell’ospite che l’avevano preceduto, ovvero quelle di Anthony Delon non proprio lusinghiere riferite al padre, la star del cinema mondiale, Alain.
Finardi ha sbottato verso Anthony: “Ma che non rompa le balle e si faccia una vita sua”. Successivamente la conduttrice ha ripercorso alcune tappe della vita di Finardi con i suoi figlie e i due sono finiti a parlare di Elettra, la prima figlia del cantautore, affetta da sindrome di Down, nata 40 anni fa e avuta dalla compagna precedente. Finardi aveva parlato più volte di Elettra. “All’epoca non si diceva così, si diceva ‘mongoloide’ – spiegò anni fa ad Avvenire – L’ho amata e la amo moltissimo, ma in quel momento fu un trauma: mi sentii diverso io per primo, come se la sua malattia fosse una condanna per qualcosa che io avevo fatto. Sprofondai nella depressione”.
“Elettra, la mia prima figlia è down e mi ha insegnato che non bisogna aspettarsi niente dai figli: quello che arriva arriva, qualunque cosa succede anche nel momento di sfortuna c’è qualcosa da prendere e imparare – ha aggiunto in diretta dalla Bortone, Finardi – Mia figlia mi trasmette anche una certa malinconia, io oggi ho 70 anni e lei 40 anche so che chi è affetto da sindrome di Down invecchia prima, e ci troviamo in una pace serena”. “Comunque i figli fanno loro vita e spero non imparino a scrivere abbastanza bene per scrivere queste cose qui”, ha chiosato riferendosi nuovamente al libro di Anthony Delon sul padre.