A Pistoia, alcuni ladri sono entrati in un appartamento e hanno rubato un’urna di ottone contenente le ceneri di un bambino morto sette anni fa. La famiglia del bambino ha diffuso immediatamente la notizia del furto con una denuncia sui social network: “Restituiteci le ceneri di nostro figlio”. Dopo diverse ore, l’urna è stata ritrovata dalla polizia, allertata da alcuni passanti che avevano visto l’urna abbandonata a poche centinaia di metri dall’abitazione.
Prima del ritrovamento della teca, l’appello della famiglia Cianferoni ha fatto il giro del web. Per ore, infatti, si sono susseguiti post che chiedevano la restituzione della teca: “Mi rivolgo a chi è entrato in casa Cianferoni e, sicuramente, ha preso per sbaglio l’urna contenente le ceneri del piccolo Manuel – ha scritto un utente su Facebook – per favore, chiamate la mamma con un numero privato e fatele riavere ciò che le resta del suo bambino”. E c’è chi ha condiviso la denuncia “confidando che ancora in qualcuno ci sia umanità nel cuore”.
Molti cittadini pistoiesi sono rimasti sconvolti dalla notizia e si sono attivati per ritrovare l’urna. La città, infatti, era già molto legata alla famiglia Cianferoni. Nella teca ci sono le ceneri di Manuel, un bambino scomparso nel 2015 a soli quattro anni a causa di un tumore. I pistoiesi, sin dalla scoperta della malattia, si strinsero attorno alla famiglia Cianferoni, seguendo con apprensione la malattia e sperando nella guarigione. Il ricordo di Manuel, in città, è ancora molto forte. Amava il basket e tifava la squadra locale, tanto da conoscere a memoria i cori della curva.